Google Tag Manager for Beginners
Tracciare le visualizzazioni dei video (YouTube, Vimeo, ma non solo) oppure il comportamento degli utenti durante la loro visione, può essere importante per capire l’efficacia dei contenuti che stai proponendo su un sito.
In questa sezione ti propongo delle guide molto semplici per capire se gli utenti guardano i tuoi video, e anche come li guardano :)
Non finisce qua. A proposito di video, sapevi che è possibile registrare le sessioni dei visitatori e capire cosa fanno una volta arrivati nel sito web?
Esistono dei tool, come ad esempio Hotjar o Yandex Metrica, che ti permettono appunto di registrare il comportamento degli utenti nelle pagine che vuoi! Incredibile, vero? Ma attento, crea dipendenza :)
Qua in fondo trovi anche delle guide in cui ti spiego come installare strumenti come Hotjar e Yandex Metrica con Google Tag Manager.
Aspetta, indovino. Tu non stai cercando una guida su come tracciare i video di Youtube, ma quelli di Vimeo. Bingo! Sei arrivato sulla guida corretta 🙂 Prima di approfondire voglio svelarti una chicca: Vimeo permette in modo nativo il tracking con Google Tag Manager! La brutta notizia è che devi avere un account Business (tanti dindi, ahimè :\ ). Qui c’è l’articolo della guida ufficiale
Abbiamo parlato di tracciare video YouTube e quelli di Vimeo ma oggi voglio fare un passo ulteriore e mostrarti che puoi catturare come si comportano gli utenti con i video HTML5 (mp4,m4v,ogg,ecc). Ok, mi stai dicendo che con Google Tag Manager posso tracciare tutto? Sì, esatto 😉 Sei pronto? Iniziamo! STEP 1 – CREARE VARIABILI La prima Variabile da creare identifica la presenza di un video HTML5 all’interno della pagina
Google Tag Manager ora ha degli attivatori e delle variabili integrate per il tracciamento di video su youtube. Inoltre, se hai disattivato i cookie di YouTube come ti ho spiegato nel mio #barbatrucco, per tracciare i video col nocookie ora dovrai seguire quest’altra guida. Hai inserito dei video di YouTube nel tuo sito? Ti interesserebbe avere informazioni sull’interazione degli utenti con questi video? Grazie a questa
Aggiornamento 09/10/2016: A seguito di alcune nuove implementazioni (compresa il doppio snippet da inserire nell’<head> e nel <body>) sono stati aggiunti altri Tag predefiniti. Uno di questi è proprio Hotjar! Lascerò comunque la vecchia guida con l’utilizzo del Tag HTML personalizzato perché comunque rimane assolutamente valida e funzionante. In questa (breve) guida ti spiegherò come implementare Hotjar con Google Tag Manager. Step 1 – Recupera
Come ben saprai, su Google Tag Manager non tutti i tipi di Tag sono predefiniti. Ma niente paura: per fortuna esistono i Tag HTML Personalizzati che ci vengono in soccorso 🙂 Questo è il caso del Tag di Yandex Metrica. Nel glossario che ho scritto puoi scoprire le funzioni più interessanti di questo tool per l’analisi del comportamento degli utenti completamente gratuito. Vediamo un po’
Come ben sai Youtube è di Google e quindi all’interno di Google Tag Manager esistono Attivatori e Variabili nativi per il tracciamento dei video Youtube (in realtà non è sempre stato così, questa introduzione è stata fatta a settembre 2017!). Prima di questa implementazione, per capire come si comportassero gli utenti all’interno dei tuoi video, dovevi accontentarti di script presi da internet, con il continuo
Smartlook è un tool molto utile che ti permette di capire come si comportano gli utenti su un sito grazie a Heatmap e registrazioni delle sessioni utenti. Sì, anche nella sua versione gratuita. Per installarlo, dopo la registrazione ti verrà richiesto di inserire il suo snippet di codice nel tag <head> del tuo sito. Aspetta indovino! Non puoi o non sai come inserirlo a mano, vero? Non
Ott 2017
Smartlook è un tool online per l’analisi del comportamento dell’utente che, come Hotjar, può creare delle Heatmap e registrare le sessioni degli utenti. Rispetto ad Hotjar tuttavia non offre funzioni come l’analisi del Funnel, dei form o l’inserimento di Polls e sondaggi. Iscrivendoti con la versione FREE puoi usufruire di tutte le sue funzioni anche se – ovviamente – con delle limitazioni 🙂 puoi registrare fino a un massimo di 2000